Una botte, sì. In pratica la stessa forma e dimensione di Costantino della Gherardesca vestito da Genio della Lampada mentre fa il testimonial del Saikebòn nel bel mezzo di Pechino Express. Una visione apocalittica, tre passi oltre il delirio, un delizioso dolore & una delizia dolorosa. Una esibizione che resterà negli annali. L’ho adorata dall’inizio alla fine.
Mascherata, s.f. [der. di mascherare] fig. Messinscena esagerata e assurda, ridicola, buffonesca – (esempio: “l’evento si è risolto in una mascherata”)
Quando per lottare alla pari a livello di ascolti con Maria De Filippi hai bisogno di inserire tra i concorrenti del tuo show danzerino un novantunenne che non danza (Albertazzi), una disabile con un enorme coraggio ma senza gambe (Giusy Versace) e un eccentrico tizio in costume (Joe Maska), significa che Madama Maria ha già vinto, poiché ti ha portato al suo livello.
Domenica In, 39° edizione. Trentanovesima, ok? Trentanovesima. La Vivacità e la Briosità, terrorizzate, fuggono via.
Conducono Pino Insegno e Paola Perego. L’Entusiasmo, avvilito, fa i bagagli ed emigra in Antartide.
La Noia, al contrario, piega la testa da un lato e osserva, incuriosita: potrebbe essere pane per i suoi denti.
Il tizio che vedete sbucare da ‘sta misteriosa libreria-porta segreta non è un serial killer, anche se ne ha tutta l’apparenza, bensì un concorrente di Ballando con le Stelle 2014. Si fa chiamare Joe Maska, di mestiere fa l’esperto di arti marziali – ma pure di frasi fatte & filosofia spiccia, visto come si presenta: “Tutti indossano una maschera sull’anima. Io ho deciso di metterla sul volto per liberare la mia. Spero di riuscire a piantare un seme nella testa delle persone. Se credi in te stesso, puoi superare qualunque ostacolo.”
Strano, “la mamma è sempre la mamma” no? O magari “non c’è più la mezza stagione”. Vabbè, in pratica Maska è la versione Conan il Barbaro di Adam Kadmon… mancano soltanto gli alieni, il chupacabras e Andrea Pinketts che fa le facce di Pinketts. Ottima scelta.
Ogni donna, si sa, è un’opera d’arte. A volte si tratta di una Gioconda, a volte di un Modigliani, un Botero, un Picasso. Ma è sempre un capolavoro inestimabile, che racchiude in sé la bellezza del creato.
Le occasioni per ammirare queste meraviglie artistiche sono tutte intorno a noi: l’importante è saperle cogliere.
QUIZ: quando capisci che uno show come Ballando con le Stelle ha definitivamente saltato lo squalo, imboccando la via dell’irrimediabile declino?
SOLUZIONE: quando, per racimolare ascolti, Milly Carlucci è costretta ad invitare He-Man come concorrente (e anche Marisa Laurito. E Teo Teocoli. E pure Enzo Miccio)
Parlo di Gianfranco Agus, eterno inviato degli eterni talk pomeridiani Rai. Un uomo che, ai miei occhi, appare come uno dei misteri più affascinanti della televisione italiana.
Perché è (ancora) lì? Come fa? Come ci riesce?
Non ce l’ho con lui, eh. Però non capisco il senso del suo perdurare in tv.
Qualcuno avverta subito Suor Maria Tarantola e l’inquisizione boldriniana: la spudorata Elsa Di Gati osa mostrar le ginocchia ignude indossando una gonna corta in RAI, turbando la ‘Pax Cenobitica’ e traviando le menti di giovani e meno giovani.
Domanda: se voi foste uno straniero in visita in Italia e vi capitasse di scorgere quest’abominio in tivù, in quanti minuti fareste i bagagli per scappare a gambe levate?
E’ andato in onda davvero, eh. In prima serata, su Raiuno: Barbareschi che fa Julio Iglesias. Diobono, guardate com’è conciato. Guardatelo. Un malevolo incrocio tra Enzo Iacchetti e la salma di James Brown, altro che Iglesias. Somiglia a Julio quanto il DJ Francesco somiglia a un musicista. Raccapricciante.
Giusto perché in tivù non ci sono abbastanza show di cucina e preti, voilà lo spazio de I Fatti Vostri (Rai2) dedicato a “La Cucina di Suor Stella”.
In pratica, Don Matteo e Benedetta Parodi che fanno comunella.
(vogliono prenderci per sfinimento, è evidente)
Solo io sogno che all’improvviso appaia lo Shogun Mitsukuni Mito con Kaku e la fascia della potenza per dispensar giuste e meritatissime mazzate a chi fa i palinsesti?
Teledeliri 