Mascherata, s.f. [der. di mascherare] fig. Messinscena esagerata e assurda, ridicola, buffonesca – (esempio: “l’evento si è risolto in una mascherata”)
Quando per lottare alla pari a livello di ascolti con Maria De Filippi hai bisogno di inserire tra i concorrenti del tuo show danzerino un novantunenne che non danza (Albertazzi), una disabile con un enorme coraggio ma senza gambe (Giusy Versace) e un eccentrico tizio in costume (Joe Maska), significa che Madama Maria ha già vinto, poiché ti ha portato al suo livello.